OLTRE LE PROTEINE: I MICRONUTRIENTI SEGRETI CHE POTENZIANOLA RESISTENZA ATLETICA: CE NE PARLA LA DOTT.SSA CONZA

OLTRE LE PROTEINE: I MICRONUTRIENTI SEGRETI CHE POTENZIANOLA RESISTENZA ATLETICA: CE NE PARLA LA DOTT.SSA CONZA

OLTRE LE PROTEINE: I MICRONUTRIENTI SEGRETI CHE POTENZIANO
LA RESISTENZA ATLETICA: CE NE PARLA LA DOTT.SSA CONZA
Immaginate un atleta che, dopo anni lontano dalle competizioni, ritorna sul campo di gara e stupisce tutti,
nonostante i suoi avversari abbiano mantenuto un allenamento costante? Una storia significativa è quella di Marco
Maddaloni, campione di judo; dopo anni di pausa dalle gare sportive, Marco ha deciso di rimettersi in gioco,
seguendo i consigli della Dottoressa Maria Luisa Conza. Qual è la sua arma segreta? “Una superalimentazione basata
su alimenti funzionali”, afferma la Dottoressa Conza”, ovvero una strategia che gli ha permesso di mantenere
performance altissime, dimostrando che, con la giusta volontà e gli strumenti adeguati, i limiti possono essere
superati. Dietro ogni grande atleta c’è un’alimentazione mirata. Spesso, l’attenzione si focalizza sulle proteine, ma ci
sono eroi silenziosi nella dieta di un atleta: i micronutrienti. Essenziali per diverse funzioni corporee, questi elementi
giocano un ruolo cruciale nelle prestazioni atletiche. Nel mondo dell’alta prestazione sportiva, alcuni alleati
inaspettati stanno emergendo dalla ricerca scientifica: gli antiossidanti e i polifenoli. Queste molecole, spesso
trascurate nei dialoghi convenzionali sull’alimentazione sportiva, giocano un ruolo cruciale ben oltre quello che
l’occhio vede. In particolare”, ha riferito la Conza”, alludo a due elementi quali la quercetina e il resveratrolo che
sono più di semplici antiossidanti, in quanto agiscono come scudi molecolari contro l’usura che lo sport estremo può
infliggere al corpo. La quercetina, presente in alimenti come mele e cipolle, è rinomata non solo per la sua capacità
di combattere l’infiammazione, ma anche per potenziare la resistenza. Studi scientifici hanno dimostrato che questa
sostanza può aumentare la capacità di esercizio e ridurre l’affaticamento, permettendo agli atleti di spingere più a
lungo e più forte. Il resveratrolo” ha continuato la Conza “ noto componente del vino rosso, va oltre il suo ruolo di
antiossidante. Questa molecola ha mostrato potenzialità di aumentare la resistenza cardiovascolare, migliorando il
flusso sanguigno e, di conseguenza, l’apporto di ossigeno ai muscoli. In realtà è come dare ai muscoli
un’ossigenazione extra, permettendo loro di lavorare più efficacemente durante l’esercizio. Ed ancora, da citare nel
quadro della nutrizione dello sportivo, i polifenoli, presenti in abbondanza in alimenti come bacche, tè verde e
cioccolato fondente, in quanto hanno la capacità di migliorare la circolazione e l’ossigenazione dei muscoli.” Ma
esiste un acceleratore naturale della potenza muscolare? “ Il carburante ideale è la creatina”, chiarisce la Conza, “
che non è solo un supplemento, ma un acceleratore di energia a livello cellulare. Invero, nelle intense sfide sportive, i
muscoli richiedono rapidi assalti di energia; qui interviene la creatina, fornendo una riserva di energia rapida e
potente per brevi, ma intensi sforzi fisici.” Infine, esiste un “protettore” contro la fatica sportiva?. “La beta- alanina”,
risponde la Conza, una sorta di scudo contro l’acido lattico, il nemico della resistenza muscolare. Durante l’esercizio
fisico intenso, l’accumulo di acido lattico nei muscoli può portare a fatica e dolore. La beta-alanina interviene
aumentando i livelli di carnosina nei muscoli, ritardando l’insorgere della fatica e permettendo agli atleti di
mantenere un’intensità elevata per periodi più lunghi” Qual è il futuro della Nutrizione Sportiva? “Il mondo della
nutrizione sportiva”, ha detto infine la Conza,”è in costante evoluzione, grazie alla ricerca scientifica che continua a
svelare nuove possibilità e strategie innovative. Quale direttore scientifico di Antur, una giovane azienda incentrata
sul raggiungimento del benessere psico fisico dell’individuo, come persona fisica e come risorsa umana in un
contesto aziendale, suggerisco per gli sportivi di professione, l’assunzione costante di due prodotti specifici quali

ANTUR DREN e ANTUR FAST, il primo utile per depurare l’organismo, stimolare il metabolismo, eliminare la
ritenzione idrica, e l’altro molto efficace per preservare la salute cardiovascolare, controllare il peso corporeo ,
conseguire un benessere respiratorio ed un equilibrio emotivo. Tornando al discorso dei micronutrienti “ha concluso
la Conza” in merito alla loro incidenza sulle prestazioni atletiche, studi in corso stanno esaminando come
combinazioni specifiche di micronutrienti possano ottimizzare il recupero, migliorare la resistenza mentale e fisica e
persino influenzare positivamente l’equilibrio ormonale degli atleti. Il nostro obiettivo è quello di creare il mix
perfetto di micronutrienti per ogni tipo di atleta. La nutrizione è dunque un pilastro essenziale nella costruzione di
uno sportivo di successo, una sorta di “carburante” che gli permette di realizzare i propri sogni e le proprie vittorie”