Sher B. Non solo musica nel suo futuro, ma anche una linea di profumi
L’estro artistico di Sher B. non si limita soltanto alla musica. Forte del periodo
che stiamo vivendo, che gli ha permesso di concentrarsi sul suo ultimo album
‘M Ashanty, Mario Spataro ha deciso infatti di lanciarsi in una nuova attività
imprenditoriale. Pur continuando a produrre musica, di cui presto fornirà
succose e imprevedibili novità, il cantante calabrese è più che mai intenzionato
a far conoscere al pubblico un altro lato inedito di sé: la sua passione per i
profumi, che darà il via ad una vera e propria collezione.
La linea ricalcherà nei suoi odori ciò che Sher B. trasmette, da tantissimi anni, attraverso la sua musica: ogni fragranza racchiuderà infatti dentro di sé l’esperienza che Spataro ha accumulato nei decenni trascorsi a creare tendenze dal punto di vista musicale, motivo per cui giocherà con le varie cultureinternazionali per offrire sensazioni inedite e imperdibili a chi deciderà di acquistare i suoi profumi. Un lavoro minuzioso che si inserisce appieno nella mission dell’uomo, convinto del fatto che sia l’armonia di tutte le varie arti e innovazioni a regolamentare il cosmo. Per questo, da vero e proprio alchimista, il cantante non miscela soltanto i suoni, ma pure le essenze.
Con questa mossa nuova e totalmente inaspettata, Sher B. mira quindi a sorprendere e ad imporsi sempre più come guida di riferimento per chi lo segue. Agendo in tal modo non solo dà ai suoi fan un indirizzo musicale ben preciso da seguire, ma comincia ad entrare appieno, da vero protagonista indiscusso,nello stile di vita che affrontano ogni giorno. I suoi profumigarantiranno, infatti, come sempre uno stile inconfondibile, mai raggiunto prima, e diverso da tutti i predecessori.
D’altronde per creare le mode e diventare un volto rappresentativo del mainstream, bisogna anche osare ed in questo Sher B. è maestro. Così come le sue tracce sanno offrire calore e sapori del tutto nuovi, anche le fragranze lasceranno negli acquirenti le stesse inconfondibili impressioni. Perché le tendenze si creano. E scrivono, di conseguenza, la storia.